Navigatore di costellazioni solitarie il Babbo cerca di essere più presente possibile a casa per stare vicino alla Zampetta.
Di mestiere schiaccia pulsanti su una tastiera piena di bottoni e guarda uno schermo per 8 ore al giorno. Spesso viaggia per lavoro nella Grande Città ma non non lascerebbe mai la piccola città e Villa Camomilla .
Razionale, ironico e testardo è il Capitano di casa Spiff.
Dispensatrice di vita primigenia e del necessario e benefico e goloso latte materno, la mamma è sostanzialmente schiava personale di Zampetta: accorre ad ogni sospiro ad ogni ora del giorno e della notte, è disponibile in ogni posto come distributore automatico di latte, lava quando è necessario, veste più del necessario, culla, canta, dondola, consola, parla, passeggia e cammina, prepara le pappe, cambia i pannolini e fa insomma proprio tutto quello che si vuole.
Chi non vorrebbe una mamma al proprio servizio?
Zampetta
Zampetta è nata il 17 maggio dell’anno 2009 e dal primo giorno in cui è comparsa sulla Terra (ma anche prima a dire la verità) ha preso il comando della nostra vita.
Il nome è autoesplicativo: si chiama così perché da quando era poco più di un fagiolo, ha sempre “zampettato”.
Le sue principali attività sono dormire (poco), mangiare (tanto), esplorare il mondo (continuamente).
Occhi azzurri e capelli chissà (nel senso che ne ha talmente pochi che ancora non sappiamo il colore) è l’Ammiraglio di casa Spiff.
Non solo Zampetta 