No, la Zampetta non sa nuotare nonostante lo affermi con una certa sicurezza.
Però c’è da dire che è brava a sguazzare nell’acqua.
Siamo andati al corso di nuoto. Folla di bambini e genitori. Bambini divisi per età ovviamente. Noi siamo i più piccoli, dai 3 anni in poi e il corso si fa con il genitore.
Entriamo in acqua: 7-8 bambini. Chi piange e non si vuole staccare dalla mamma, chi fa i capricci, chi protesta. Zampetta salta come un’anguilla, è felicissima e non sta nella pelle.
La maestra Eveline comincia a dare le prime indicazioni, a prendere i biscioni di gomma per galleggiare e le palline. Il primo bimbo piangente esce dall’acqua e a ruota in pochi minuti si fa il vuoto attorno a noi. Dopo 10 minuti dall’inizio della lezione rimangono Zampetta e Oliver.
Che pace, e una maestra tutta per noi. Ci insegna a fare la stella, la scimmietta, il cavalluccio, a battere le gambe e a fare gli schizzi.
Tutto fra il gioco e l’esercizio. Molto bello, difficile per i bambini ma allo stesso tempo coinvolgente.
Oliver è bravo a battere le gambe e fare gli schizzi. A Zampetta gli schizzi non piacciono e dà il suo meglio con il cavalluccio, le palline e la stella.
Alla fine della lezione siamo veramente stanchi ma soddisfatti.
Quando c’è la prossima?